Recensione di Trust.Zone - TechRobot

Recensione di Trust.Zone

Come nuovo arrivato sul mercato delle VPN, Trust.Zone adotta un approccio centrato sul cliente nella maggior parte dei suoi servizi. Sebbene stia ancora lottando per ampliare la sua base infrastrutturale, continua a fornire servizi disponibili a prezzi accessibili e flessibili. Poiché le esigenze VPN degli utenti individuali dipendono da diversi fattori, ci sono molte recensioni diverse nel mainstream riguardo alla qualità complessiva di Trust.Zone VPN.

Senza indugi, per evitare di essere fuorviato dalle numerose recensioni disponibili online, ho deciso di fare alcune ricerche su Trust.Zone VPN. Questa recensione è una raccolta dei fatti e delle cifre che sono riuscito a scoprire.

Panoramica

Trust.Zone è un fornitore di VPN con sede nelle Seychelles, il che lo esclude dalla giurisdizione legale dei paesi del 14 Eyes. I suoi servizi funzioneranno estremamente bene per un principiante di VPN che utilizza la piattaforma Windows. 

La pagina principale di trust.zone.

Con una rete di server essenziale, Trust.Zone si sforza comunque di mantenere gli standard dell’industria delle VPN. Ha caratteristiche di sicurezza simili ad altri fornitori di VPN affermati, quindi, c’è la garanzia della tua sicurezza online e dell’anonimato. Trust.Zone non inganna i potenziali abbonati per farli utilizzare i suoi servizi. Puoi testare Trust.Zone utilizzando una prova gratuita di 3 giorni o un’offerta di rimborso di 10 giorni.

Nel complesso, Trust.Zone è una scommessa equa; finora, soddisfa le tue esigenze. Supponi che tu stia cercando di guardare Netflix, con fino a cinque connessioni simultanee, Trust.Zone sarebbe un’opzione adatta.

Copertura dei Server

Qui risiede lo svantaggio più evidente di Trust.Zone. Con i migliori concorrenti come NordVPN, CyberGhost e Surfshark che vantano rispettivamente un numero di server di 5530, 6000 e 3200. PIA VPN ha la sorprendente cifra di 13640 server VPN, ma Trust.Zone gestisce i suoi servizi su una misera popolazione di 200 server.

La maggior parte dei server di Trust.Zone sono server ad alta velocità, rendendoli adatti allo streaming video e alla condivisione di file P2P. Questi server sono distribuiti in 99 località e 38 paesi, con una presenza fisica in Africa, Asia, Europa, Nord America e Australia. 

Trust.Zone ha server in tutto il mondo.

Nella sua homepage, Trust.Zone vanta un’infrastruttura server che chiama ‘Double VPN‘. Questa caratteristica è un probabile indicatore che alcuni dei suoi server sono virtuali. I server VPN virtuali sono basati su software e rendono possibile avere più server virtuali su un server fisico. Tali server virtuali possono essere configurati per comportarsi come se operassero da una posizione remota diversa dal server fisico.

I server virtuali possono essere una preoccupazione se sei particolare riguardo alla località attraverso la quale vuoi indirizzare il tuo traffico. Ad esempio, quando stai cercando di evitare le restrizioni geografiche con una VPN.

Velocità e Prestazioni

Trust.Zone potrebbe non offrire una rete di server robusta; tuttavia, supporta una velocità illimitata su tutte le connessioni. Abbiamo testato la velocità di Trust.Zone approfittando dell’offerta di rimborso in 10 giorni. Dopo esserci collegati a un server di Hong Kong, abbiamo ottenuto 80Mbps da una connessione LAN di 100Mbps. Mentre un collegamento a un server Trust.Zone degli Stati Uniti ha prodotto velocità di 70-75Mbps, che non è un risultato male per una VPN con infrastruttura limitata.

Con velocità di connessione così elevate, il P2P BitTorrenting e lo streaming video su Netflix e piattaforme simili diventano facili. Possiamo garantire solo per la velocità di Trust. Zone fino a dove siamo riusciti a testare. Se riscontri rallentamenti della velocità, segui i passaggi nella sezione successiva. 

Se non altro, Trust.Zone si comporta eccellentemente per quanto riguarda la privacy. Con l’allocazione su richiesta di indirizzi IP statici in tutte le località disponibili, i dati degli utenti sono efficacemente protetti da perdite DNS e WebRTC.

Stai riscontrando rallentamenti di velocità su Trust.Zone?

Ogni volta che riscontri un rallentamento della velocità su una connessione VPN, il nostro primo consiglio sarebbe quello di cambiare server. Nei casi in cui ti sei connesso manualmente al server VPN o ti sei connesso automaticamente a un server con traffico sovraccarico, il tempo di ping potrebbe essere così basso da causare un timeout della connessione. Pertanto, sarebbe utile se provassi a connetterti a un server fisicamente vicino alla tua posizione.

Occasionalmente, il protocollo VPN potrebbe essere la causa del ritardo nella connessione. Se la tua attività online non è specifica per un protocollo, dovresti cercare di alternare tra i protocolli VPN disponibili su Trust.Zone.

Funzionalità di Sicurezza e Protezione

Il fondamento dell’uso di una VPN è promuovere la sicurezza e la privacy degli utenti Internet. Trust.Zone si impegna a fare la sua parte fornendo le seguenti funzionalità di sicurezza. Queste sono le eccezionali funzionalità di sicurezza che i fornitori di VPN affidabili mettono a disposizione degli utenti.

Kill Switch

Il Kill Switch diventa utile ogni volta che si verificano interruzioni della connessione da parte del tuo ISP o dell’hardware di rete locale. I tempi di inattività della connessione VPN sono molto rari. Quindi, il Kill Switch interrompe tutti i trasferimenti di dati quando il tuo dispositivo sperimenta un’interruzione nella sua connessione VPN. Questo impedisce la divulgazione del tuo vero indirizzo IP e di altre informazioni personali.

Warrant Canary

Trust.Zone scoraggia vivamente i suoi utenti dall’utilizzare il servizio VPN per attività illegali. Tuttavia, nei casi in cui gli utenti vengono segnalati per un potenziale procedimento penale, un Warrant Canary informa l’utente di tale sviluppo. Nessun dettaglio viene fornito durante tale notifica per evitare che Trust.Zone venga coinvolto in una causa per divulgazione di informazioni. 

Tecnologie di crittografia multiple

Oltre alla crittografia AES a 256 bit supportata da Trust.Zone, hai anche la possibilità di provare OpenVPN e L2TP, ampliando così il tuo ventaglio di scelte. Sebbene la crittografia AES sia la migliore finora, alcuni servizi online potrebbero concederti l’accesso solo se utilizzi L2TP o OpenVPN.

Protezione da perdite DNS

La funzione di protezione da perdite DNS offre più livelli di mascheramento per il tuo vero indirizzo IP. In questo modo, stai proteggendo la tua identità.

Per accertarmi che tutte le funzionalità di Trust.Zone funzionassero, ho eseguito test online per cercare di violare le caratteristiche di sicurezza. Si sono rivelate tutte efficienti. 

Funzionalità di Anonimato e Privacy

Trust.Zone si definisce come il “VPN veramente anonimo”. E sì, la privacy che questo fornitore offre è innegabile.

Come accennato in precedenza, Trust.Zone accetta pagamenti tramite Criptovaluta. Questo metodo di pagamento è anonimo, il che significa che anche il tuo fornitore VPN ignora la tua identità. Trust.Zone incoraggia i suoi utenti a pagare utilizzando questi canali anonimi offrendo uno sconto del 10% su tutti i pagamenti in cripto.

Le politiche sulla privacy dei dati degli utenti che si applicano alle Seychelles rendono impossibile per Trust.Zone registrare i dati degli utenti. Di conseguenza, opera una rigorosa politica di no-log.  

Con Trust.Zone, il tuo ISP sarà semplicemente a conoscenza del tuo utilizzo della VPN. Tuttavia, gli ISP non saranno in grado di accedere alla tua cronologia di navigazione e ai tuoi dati. Pertanto, puoi navigare in internet senza la paura che i tuoi dettagli vengano monitorati.

In alcuni paesi – i Paesi dei 14 Occhi, le autorità locali sono autorizzate per legge a richiedere la cronologia di navigazione degli utenti ai fornitori di servizi internet. Ma dato che Trust.Zone ha sede nelle Seychelles; elude tali regole. Garantendo così la privacy degli utenti. Tuttavia, ci sono segnalazioni secondo cui i criminali informatici si nascondono dietro tali funzionalità per compiere atti illegali in modo anonimo. 

Piattaforme Supportate

Per massimizzare l’offerta di rimborso di 10 giorni a cui mi sono iscritto, ho provato Trust.Zone su più dispositivi. Dovevo accertarmi che Trust.Zone funzionasse bene su tutti i dispositivi che dichiara di supportare. Per i dispositivi che non avevo, colleghi che li possedevano hanno assistito nel provare Trust.Zone.

I nostri test hanno rivelato che Trust.Zone supporta tutti i dispositivi iOS, Android, diverse varianti di Linux come Ubuntu, Mint 17.1 e Manjaro. Supponi di utilizzare una vecchia versione di Windows come XP, nessun problema, poiché Trust.Zone ti copre. L’app funziona con computer che eseguono Windows XP fino a Windows 10. Tuttavia, potresti dover configurare manualmente un’app client OpenVPN per utilizzare Trust.Zone su macOS.

App Trust.Zone per Windows.

Puoi anche installare estensioni per i browser Mozilla Firefox e Google Chrome per una protezione aggiuntiva durante la navigazione. 

Installare un’app Trust.Zone VPN su dispositivi connessi a Internet nella tua casa può essere un po’ arduo. Quindi, Trust.Zone ha semplificato il compito. Puoi installare il firmware Trust.Zone sul tuo router wireless DD-WRT, Roqos Core, Tomato o Asus Merlin. Questo metodo di installazione fornirà protezione automatica per tutti i dispositivi che si collegano al router wireless.

Sei appassionato di streaming multimediale e giochi online? Abbiamo buone notizie per te! Con un’unica sottoscrizione a Trust.Zone, puoi proteggere il tuo SmartTV, Xbox, PlayStation e Amazon Fire TV.

Streaming e Torrenting

Gli utenti con un abbonamento premium a Trust.Zone affermano di poter trasmettere video utilizzando la VPN. Tuttavia, si dice che servizi con blocchi geografici come Netflix USA presentino occasionali problemi.

Tuttavia, si dice che la capacità di condivisione file P2P di questa VPN sia eccellente. È comunque opportuno connettersi a un server con un tempo di ping veloce per ottenere risultati ottimali.

Piani e Prezzi

Un abbonamento standard biennale per Trust.Zone ha un costo di $47.99. Un piano annuale è prezzato a $39.95 (fatturato annualmente), che equivale a circa $3.33 al mese. Puoi anche optare per un abbonamento mensile a $8.88. 

Trust.Zone offre un test gratuito limitato di 3 giorni con un limite di dati di 1GB. Oltre alla limitazione del limite di dati sulla prova gratuita, i beneficiari hanno accesso a soli 110 server e una singola connessione per dispositivo. A differenza di altri fornitori che per lo più consentono un’offerta di 30 giorni, la garanzia di rimborso di Trust. Zone copre solo 10 giorni.

Oltre alla sottoscrizione standard, alcune funzionalità dedicate comportano un costo aggiuntivo. Ad esempio, è possibile aggiungere tre dispositivi diversi alle cinque connessioni simultanee consentite con le sottoscrizioni standard. Inoltre, la protezione DDoS o un indirizzo IP statico dedicato comportano un costo aggiuntivo – tutti a prezzi piuttosto nominali.

Trust.Zone accetta pagamenti tramite Bitcoin e altre piattaforme di criptovaluta, offrendo uno sconto del 10% per incoraggiare gli utenti a utilizzare questi canali sicuri. Tra i canali di pagamento alternativi che Trust.Zone permette ci sono PayPal, carte di credito VISA e Mastercard, e PayPro Global.

Esperienza Utente

Trust.Zone ha un sito web relativamente semplice e spiega ciò che offre il provider a prima vista. 

Interfaccia dell’applicazione e Accessibilità

Per un utente esperto di tecnologia o un professionista delle VPN che utilizza Trust.Zone su tutte le piattaforme, navigare sul sito non sarà un problema. Ma per i principianti delle VPN, utilizzare Trust.Zone su dispositivi come un router wireless, Linux o macOS sarà un problema. Il problema nasce perché alcune di queste piattaforme non dispongono di app create su misura, ma hanno delle linee guida per la configurazione manuale sul sito ufficiale di Trust.Zone.

Assistenza Clienti

A differenza della maggior parte degli altri fornitori di VPN affidabili che offrono, almeno, un chatbot in tempo reale; Trust.Zone offre supporto solo tramite email. Devi aspettare almeno 24 ore per ricevere una risposta alla tua segnalazione via email. Non vuoi che questo accada quando stai lavorando da remoto e hai una scadenza di lavoro.

Trust.Zone non offre supporto in tempo reale, ma puoi inviare email tramite modulo.

Trust.Zone funziona in Cina?

Il governo cinese, nel marzo 2018, ha iniziato una complessa repressione su specifiche categorie di servizi online. Con l’aiuto di un’infrastruttura tecnologica costosa, comunemente chiamata il Grande Firewall di Cina, l’uso di internet è per lo più censurato. Allo stesso modo, diventa più difficile accedere ai contenuti cinesi locali da posizioni remote.

Il Grande Firewall ha effettivamente bloccato i servizi di alcuni fornitori di VPN come CyberGhost. Tuttavia, Trust.Zone può facilmente aggirare le restrizioni geografiche dei servizi online cinesi. Per raggiungere questo obiettivo, Trust.Zone consiglia ai suoi utenti di connettersi tramite i loro server più vicini alla Cina (quelli a Hong Kong).

Fedeli alla raccomandazione, tutte le nostre connessioni di test ai servizi cinesi tramite i server di Hong Kong di Trust. Zone hanno ottenuto un successo del 95%. L’indirizzo IP giapponese e la Protezione da perdite DNS di Trust. Zone possono aiutare efficacemente gli utenti internet a superare le Geo-restrizioni della Cina. 

Trust.Zone funziona in Giappone?

Trust.Zone è una buona scelta per gli utenti giapponesi. Trust.Zone ha server in Giappone così che gli utenti possano ottenere un indirizzo IP giapponese. Nella nostra esperienza, il server giapponese di Trust.Zone ha funzionato benissimo nell’accedere alla TV giapponese dall’estero. Non tutti i VPN funzionano in questo modo, quindi questo è qualcosa che apprezziamo davvero. Questo significa che puoi guardare programmi come Netflix giapponese, Hulu giapponese, Amazon Prime giapponese, AbemaTV e canali simili quando sei fuori dal Giappone.

Inoltre, dato che Trust.Zone è una VPN che rappresenta una scelta decente per la Cina, questo sarà importante anche per gli utenti giapponesi, visto che molti utenti giapponesi visitano la Cina di tanto in tanto.

Pro e Contro

Quando si parla di servizi VPN, non esiste un fornitore adatto a tutti. Ogni fornitore VPN ha peculiarità, punti di forza e svantaggi. Di seguito sono riportati quelli che si applicano a Trust.Zone VPN.

Pro:

  • Connessione con un solo clic e applicazioni facili da installare
  • Accetta pagamenti anonimi
  • Selezione automatica della posizione
  • Supporta più porte di connessione (21, 22, 80, 443, 1194)
  • Riconnessione automatica dopo l’interruzione della connessione
  • Bypassa il geoblocco di Netflix negli Stati Uniti

Contro:

  • Pochi server: Forse, se Trust.Zone aumentasse la sua infrastruttura di server, potrebbe fornire servizi affidabili come ExpressVPN, NordVPN e altri concorrenti di alto livello.
  • Solo cinque connessioni simultanee
  • Nessuna assistenza clienti in tempo reale

Conclusione

Se tutti gli altri fornitori di VPN fossero limitati a soli 200 server, difficilmente qualcuno riuscirebbe a performare così bene come Trust.Zone. Massimizza tutte le risorse disponibili spingendole ai limiti consentiti. Trust.Zone offre alcune delle migliori funzionalità di sicurezza e privacy a prezzi accessibili. In più, può aiutarti ad accedere alla Cina. In generale, Trust.Zone ci impressiona con le sue prestazioni, nonostante sia una VPN piuttosto piccola rispetto ad alcuni altri prodotti.